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IL GRAN TOUR
La Terra delle Sirene
La Campania come non l’hai mai vista… dal mare.
Scrigno meraviglioso sospeso tra mare, cielo e sirene, le coste campane sono una mirabile successione di lussureggiante natura, rocciose alture, magiche grotte e deliziosi borghi marinari.
Cullati dalle onde e accarezzati dalla frizzante brezza marina, potrai vivere questo immenso tesoro in piena tranquillità e relax a bordo di una comoda imbarcazione a vela.
Scegliere un vacanza in barca a vela qui in Campania, equivale a vivere un’emozione unica ed indimenticabile perché ti entrerà nella anima.
Unica raccomandazione: ‘crea dipendenza’.
Iniziamo dunque il nostro emozionante viaggio alla scoperta delle bellissime scogliere e aree marine; dal Golfo Flegreo, Punta Miseno alla baia di Napoli con le perle isolane di Capri, Ischia e Procida, il promontorio di Punta Campanella, Marina del Cantone, la baia di Jeranto e i Li Galli, la Costiera Amalfitana, sino a Capo Palinuro, la Cala degli Infreschi e il Golfo di Policastro.
Tutti i nostri itinerari possono essere arricchiti da escursioni a terra e tour esperienziali personalizzabili in base alle tue esigenze.
All’ombra del Vesuvio, la città partenopea è pronta ad accompagnarti alla scoperta della sua millenaria cultura, dei suoi più famosi tesori e panorami mozzafiato.
La soleggiata Baia di Napoli ci guiderà lungo le alte e verticali falesie della Penisola Sorrentina sino alle bianche e rocciose dell’isola di Capri.
Ritornati sulla terraferma, il tour proseguirà in direzione del gruppo montuoso dei Monti Lattari su cui svetta il gigante Auro, il Faito.
Quì,nascosti tra faggi secolari, lecci e palme nane si ergono le profumate terrazze coltivate a limoni, ulivi e uve, tutti rigorosamente autoctoni.
A completare il magnifico quadro è il tour ai borghi più celebri più della divina quanto austera Costiera Amalfitana, Ravello, Positano e Amalfi.
I Tesori della Campania- Le isole del Golfo di Napoli: Capri, Ischia e Procida
Capri icona del glamour è l’isola del sole.
Sfolgorante infatti, è la sua luce che inonda le alture di Monte Solaro, Anacapri, corre lungo le bianche falesie e i celeberrimi Faraglioni penetrando tra le più nascoste e buie grotte.
A bordo di piccole imbarcazioni, potremmo inoltre scoprire le numerose cave rocciose e quella della Grotta dell’Arsenale, trasformata in ninfeo privilegiato dall”imperatore romano Tiberio.
Ischia, la più grande delle isole campane. Caratterizzata dalla presenza delle numerose sorgenti e baie termali, Sorgeto e quelle di Nitrodi, queste limpide acque erano consacrate alle ninfee e alla dea della bellezza, Afrodite.
Completiamo il nostro itinerario con la visita della più tra le isole del Golfo di Napoli, Procida. Paradiso di colore in una terra di fuoco e mare.
Il blu intenso dei suoi fondali circonda la fitta vegetazione di boscaglia sempreverdi, di frutteti e giardini di ginestre. Guidati lungo le stradine del borgo fortificato proseguiamo alla scoperta delle sue contrade chiamate grangè, sono 9; Terra Murata, Sent’cò, Semmarezio, San Leonardo, Madonna della Libera, Sant’Antuono, Sant’Antonio, la Chiaiolella e il coloratissimo borgo di Corricella.
Sapori e Saperi - Il Taurasi
Viaggio tra i borghi arroccati dell’Irpinia e nelle cantine in cui degustare i vini, i salumi e i formaggi del territorio.
Visiteremo SAVIGNANO IRPINO e il maestoso Castello di Guevara, bellissima fortezza del sec. VII poi residenza
signorile nel 1527 dei conti Guevara, proseguendo per TAURASI e visita al borgo del castello di Marchionale con vista
panoramica sull’Alta Valle e tour ai vigneti con degustazione presso una famosa cantina locale
dei vini Taurasi e il Fiano di Avellino DOCG.
Arriveremo poi a CASALBORE, “il paese delle cinquanta sorgenti e visita al borgo
medioevale e alla bellissima Torre Normanna.
Proseguiremo il nostro tour verso ZUNGOLI e NUSCO: Il borgo irpino, soprannominato il “balcone dell’Irpinia” è un piccolo gioiello di storia locale
con le sue tipicità gastronomiche; salumi, formaggi locali e la tradizionale pasta lavorata a
ferretto”.
Sapori e Saperi - Il Sannio
Dal Monte Taburno, Magnum Taburnum cantato da Virgilio, al massiccio del Matese scopriremo
un territorio che ha orgogliosamente preservato la sua natura dando voce alla sua millenaria
cultura scritta e orale fatta di leggende, racconti popolari, fede e magia.
Riconosciute in tutto Italia ed ora anche all’estero, sono le tipicità culinarie locali e l’altissima e
secolare tradizione vinicola tramandata da padre in figlio.
